Per aprire e chiudere le tapparelle Roma di casa, si usa abitualmente la cinghia. È un sistema che prevede di tirare la cinghia per alzare le tapparelle e far entrare la luce del sole. La cinghia va allentata invece per chiuderle.
È il metodo più diffuso in assoluto per l’apertura e la chiusura delle tapparelle che vi avvolgono intorno a un cosiddetto albero. Nonostante sia il più diffuso, resta il fatto che è un po’ scomodo. Infatti, ogni mattina occorre prendere un po’ di tempo per alzare le tapparelle e la sera lo stesso per abbassarle. Inoltre, le persone anziane o anche quelle che hanno mal di schiena forte, possono trovare questo sistema un po’ scomodo.
Ecco dunque che esiste la possibilità di automatizzare le tapparelle in maniera da velocizzare le operazioni e ottenere altri benefici in più, come descritto di seguito.
Come automatizzare l’apertura delle tapparelle
Per rendere automatico il movimento delle tapparelle Roma basta aggiungere un piccolo motore che fa tutto il lavoro. La forza per ruotare l’albero attorno al quale le tapparelle sono avvolte vieni dato da un piccolo motore che si aziona premendo un semplice pulsante, come quello della luce.
Quali sono i pro e contro dell’automazione delle tapparelle
Automatizzare le tapparelle Roma di casa è davvero un’ottima idea perché si risparmia un sacco di tempo. Al mattino e la sera non serve perdere tempo per alzare e abbassare gli avvolgibili perché lo fa in automatico il motore in un attimo solo. È la soluzione più pratica anche per le persone anziane che non riescono ad alzare la cinghia delle tapparelle con la forza.
L’unico punto a sfavore dell’automatismo per gli avvolgibili è legato alla sua alimentazione; essendo elettrico il motore non funziona nel caso in cui salta la luce. Le linee guida per uan casa anti sismica suggeriscono di evitare di installare un motore elettrico per le tapparelle di casa perché se non funziona non si riesce ad uscire dalle finestre.